100 fiorentini che contano – come ammesso dagli stessi autori – scelti arbitrariamente così da togliersi dall’imbarazzo di avere tralasciato qualcuno. Ad ogni personaggio è dedicato una caricatura fatta da vingettista Andrea Rauch e una pagina con una breve biografia più o meno autorizzata redatta da Giovanni Errera e Andrea Domenichini. Tra i 100 personaggi: Paolo Poli, Vittorio Frescobaldi, , Gino Bartali, Giovanni Spadolini, Claudio Pontello, Piero Antonori, e molti altri dei protagonisti della vita cittadina di quegli anni. Come per ammissione degli stessi autori nell’introduzione il libro vuole essere leggero e “senza recondite pretese”.